La genitorialità
è una funzione molto complessa che coinvolge aspetti individuali e aspetti di coppia. Implica, inoltre, una capacità, da parte del genitore, di ristrutturare il proprio stile educativo in modo dinamico ed evolutivo, in base alle modificazioni legate alla crescita. Il sostegno alla genitorialità
rappresenta un utile strumento di intervento psicologico per la coppia di genitori o anche per uno solo dei due genitori (come nei casi di monogenitorialità o di separazione o divorzio) per trattare la complessità emotiva, affettiva, relazionale e comunicativa che caratterizza il rapporto con i figli, soprattutto in alcune delicate fasi dello sviluppo (momenti di difficoltà nella crescita, difficoltà familiari, passaggi evolutivi come ad esempio l’adolescenza dei figli, comportamenti sintomatici).
I percorsi
di sostegno genitoriale mirano a comprendere e migliorare la relazione con i figli, gli stili educativi e comunicativi in famiglia per favorire una crescita migliore dei figli
stessi. Si prefiggono di supportare i genitori nel loro ruolo, di promuovere la consapevolezza dell’importanza di tale compito e di accrescere e rafforzare le competenze educative dei genitori stessi. Tutto ciò passa attraverso una maggiore comprensione del figlio (i suoi bisogni, le sue paure, il suo modo di comunicare, ecc…), di se stessi e della relazione con lui e una riflessione sugli atteggiamenti educativi e comunicativi messi in gioco nel rapporto. Con tali premesse sarà possibile, quindi, anche ripensare a nuove modalità di comportamento, di espressione e confronto con i propri figli.